L'obiettivo primario di un percorso di terapia è quello di raggiungere un cambiamento.
Tale cambiamento si concretizza nel raggiungimento di uno stato maggiore di benessere personale, non inteso necessariamente come risoluzione totale e definitiva dei
problemi presentati all'inizio, ma come acquisizione e attivazione di risorse, di strumenti necessari per affrontare problematiche passate, presenti o future.
Non si tratta di una trasformazione superficiale, limitata al semplice apprendimento di nuove informazioni o di nuove "tecniche", ma di una trasformazione sostanziale, a
livello sia del pensiero che dell'azione.
L'obiettivo di ogni percorso terapeutico è quello di rendere il paziente in grado di attuare una profonda riflessione su di sè, attraverso la
rinnovata capacità di mettersi in discussione al fine di raggiungere una più completa e complessa consapevolezza di sè.
E' proprio attraverso la relazione terapeutica che si arriva ad essere in grado di interrogarsi e mettersi in gioco in modo nuovo.
Attraverso l'esperienza di fiducia che si viene a creare con il proprio terapeuta, il paziente arriva a costruirsi un'esperienza di relazione e con
essa una diversa modalità di rapportarsi agli altri, favorendo il senso di autonomia e l'attivazione di nuove risorse anche in altri contesti ed in diverse situazioni.
Infine, un altro importante cambiamento che si può ottenere dal percorso terapeutico è quello di cambiareatteggiamento nei confronti del concetto
di verità: non si è più alla ricerca di certezze assolute, che durino nel tempo, ma si impara ad interrogarsi, a dubitare e a vivere nel dubbio, mettendosi in discussione, accettando i diversi punti
di vista, considerando tutto ciò come una risorsa, un'occasione di crescita personale e non più un limite.
Si fa propria una visione positiva della vita e l'idea che esistano diversi modi di vedere il mondo "reale", secondo una logica in cui è ammessa l'esistenza di diversi
mondi possibili.